Guida completa alla scelta del miglior microfono

I principianti nel settore audio potrebbero chiedersi quale microfono sia il migliore, mentre gli esperti possono discutere all’infinito su quale microfono li governa tutti. La verità è che non esiste davvero un «miglior microfono», anche se potrebbe esserci un microfono migliore per determinate applicazioni e ci sono sicuramente standard di settore per determinate applicazioni.
Qual è il miglior microfono?
Il miglior microfono è soggettivo e specifico dell’applicazione. La scelta dei microfoni migliori dipende dalla sorgente sonora, dall’ambiente acustico, dalla posizione del microfono, da altri fattori ambientali e dai risultati desiderati.
In questo articolo, discuteremo le strategie per valutare l’ambiente acustico e scegliere i migliori microfoni per quel particolare ambiente. Vedremo anche i microfoni «standard di settore», che ci daranno un’idea dei migliori microfoni per determinate applicazioni.
Una gerarchia importante quando si tratta di microfonare una sorgente sonora
Quando si tratta di microfonare qualsiasi sorgente sonora, ci sono molti fattori che determineranno la qualità del suono e del segnale audio. Questi fattori sono molto più della sorgente sonora e del microfono da soli. Loro includono:
- Sorgente sonora: il musicista e il suo strumento; il cantante; un oratore; l’artista foley ei suoi accessori; eccetera. Questa è di gran lunga la parte più importante dell’equazione quando si tratta di un audio dal suono eccezionale. Se la sorgente sonora è orribile, anche il miglior microfono e la catena del segnale cattureranno un suono orribile.
- Ambiente acustico: lo spazio in cui viene prodotto il suono. Ciò tiene conto anche della posizione del microfono rispetto alla sorgente sonora e allo spazio acustico. Riflessi e riverbero possono aggiungere spazio a un segnale, ma possono anche rovinare la cattura di un’ottima sorgente sonora.
- Microfono: quale microfono viene utilizzato sulla sorgente sonora. Il microfono è il componente chiave per convertire il suono in audio. Senza un microfono adeguato, una sorgente sonora non verrà catturata nel miglior modo possibile. Questo è il punto principale di questo articolo.
- Cavo, preamplificatore e altri dispositivi in linea: l’ audio viene commutato, anche se solo leggermente, dai dispositivi in linea dopo il microfono. L’aspetto fisico del trasferimento di segnali analogici(e, in misura minore, digitali) gioca un ruolo nella degradazione del segnale da un microfono. Il dispositivo in linea può anche disturbare il segnale del microfono. I preamplificatori forniscono guadagno e ovviamente cambieranno l’ampiezza del segnale, ma possono anche introdurre rumore e clipping.
- Interferenza elettromagnetica – Si tratta di un’interferenza che può entrare nel segnale del microfono attraverso il microfono, il cavo del microfono o il circuito del preamplificatore. EMI ha il potenziale per rovinare un’ottima acquisizione audio.
Quindi questa è la gerarchia di importanza quando si tratta di catturare il suono con un microfono.
È importante notare, prima di entrare nei dettagli in questo articolo, che il microfono spesso non è il pezzo più importante del puzzle. Detto questo, è la parte critica del puzzle convertire le onde sonore in segnali microfonici elettrici.
Ora che abbiamo capito, immergiamoci nei migliori microfoni e nei processi di pensiero coinvolti nella selezione del miglior microfono per la tua applicazione!
Comprendere la sorgente sonora
Prima di tutto, dobbiamo capire la sorgente sonora se vogliamo scegliere il miglior microfono per catturare il suono come audio.
frequenze della sorgente sonora
La gamma di frequenze audio dell’orecchio umano è compresa tra 20 Hz e 20.000 Hz(Hz = Hertz = cicli/secondo). Ogni particolare sorgente sonora produce la propria immagine di frequenza.
Negli strumenti accordati è costituito da una frequenza fondamentale(la frequenza più bassa), che rappresenta la nota musicale della sorgente sonora. Al di sopra di quella fondamentale, ci sono frequenze a multipli interi della fondamentale che sono note come armoniche. I livelli relativi di queste armoniche sono responsabili del timbro del suono.
Con sorgenti sonore non sintonizzate(strumenti a percussione, rumore, ecc.), l’immagine della frequenza è un po’ meno prevedibile.
In ogni caso, ogni sorgente sonora è composta da più frequenze(ad eccezione dell’onda sinusoidale a frequenza singola). Le frequenze che compongono una sorgente sonora hanno intensità diverse, che conferiscono alla sorgente sonora il suo suono caratteristico.
Con questo in mente, diverse sorgenti sonore hanno diverse «frequenze chiave» per così dire. Diamo un’occhiata ad alcuni esempi di sorgenti sonore comunemente microfoniche:
Il suono della voce umana
Ci sono voci alte e voci basse. Le gamme più basse della voce umana possono scendere al di sotto delle frequenze fondamentali di 100 Hz.
Le armoniche umane possono arrivare fino a circa 16 kHz, ma la forza di queste armoniche generalmente scende intorno agli 8-10 kHz.
L’intelligibilità del parlato, comprese le sibilanti e importanti articolazioni di consonanti e vocali, è di circa 4-5 kHz(o più ampiamente tra 3-7 kHz).
Anche la voce umana è alquanto direzionale, proviene dalla bocca e risuona dal tratto vocale e dal torace.
La scelta di un microfono con un aumento di presenza nella gamma 3-7 kHz accentuerà la voce. Un taglio dei bassi al di sotto di 100 Hz probabilmente non influirà sul suono della voce umana.
il suono del basso
La gamma di frequenza del tipico basso a 4 corde o contrabbasso:
- Intervallo generale: 41 Hz ~ 5200 Hz(si sentono deboli armoniche sopra 5200 Hz)
- Gamma dei bassi: 41 Hz – 247 Hz(MI1-SI3) per contrabbasso standard a 4 corde
- Gamma armonica: 82Hz ~ 5200Hz
Il suono del basso acustico emana dalle corde e dalla piastra sonora verso l’esterno, ma è anche abbastanza omnidirezionale grazie al suo contenuto di basse frequenze. Lo stesso vale per un amplificatore/cabinet e un basso elettrico.
La scelta di un microfono con una buona risposta alle basse frequenze è essenziale per catturare il vero suono dei bassi. Quando si suona da vicino un basso o un cabinet per basso, l’utilizzo di un microfono cardioide trarrà vantaggio dal rapporto segnale-rumore.
il suono della chitarra
La gamma di frequenza della tipica chitarra acustica/elettrica a 6 corde:
- Gamma complessiva: 82 Hz ~ 7.000 Hz
- Gamma dei bassi: 82 Hz – 1175 Hz(6 corde, 22 tasti, accordatura standard)
- Gamma delle armoniche: 162 Hz ~ 7.000 Hz(le armoniche più alte sono molto più deboli, sebbene siano ancora presenti sopra i 7 kHz)
Le chitarre producono il suono verso l’esterno dalle corde e dalle tavole armoniche. Il suono degli amplificatori/cabine per chitarra elettrica esce dall’altoparlante.
La scelta di un microfono con una solida risposta ai medi è importante per catturare il vero carattere della chitarra. Quando si utilizzano microfoni vicini e amplificatori per chitarra, l’uso di microfoni cardioidi è una buona scelta per un buon rapporto segnale-rumore.
il suono del pianoforte
La gamma di frequenza del tipico pianoforte a coda:
- Gamma generale: A27,5 Hz ~ 20.000 Hz
- Gamma di base: 27,5 Hz – 4,186 Hz(A0-C8)
- Gamma armoniche: 55 Hz ~ 20.000 Hz
Pertanto, la scelta di un microfono con una risposta in frequenza ampia e piatta funziona bene. Inoltre, poiché i pianoforti creano il suono da un’area così ampia e in modo omnidirezionale, anche avere più microfoni con ampie risposte polari(anche omnidirezionali) è una buona opzione.
Il suono della grancassa
A seconda della cassa, il colpo di basso avrà frequenze basse diverse. Detto questo, la tipica grancassa avrà un «tonfo» basso nelle basse frequenze(20Hz – 100Hz) e un «attacco del battitore» più alto che è evidente nella gamma 2kHz – 6kHz(generalmente).
La natura percussiva di una grancassa gli conferisce un forte picco transitorio della pressione sonora. Le sue basse frequenze, e la maggior parte delle frequenze, sono emesse in modo omnidirezionale dalla cassa.
Anche la cassa è molto rumorosa, quindi spesso è preferibile un microfono dinamico con un SPL massimo molto alto. È probabile che un microfono a nastro sia una scelta sbagliata, almeno in asse, a causa delle grandi raffiche d’aria.
Quindi un microfono con una risposta in frequenza colorata che accentua l’attacco del battitore e il tonfo di fascia bassa funzionerà bene con una cassa. A seconda del carattere della batteria e dei risultati audio desiderati, potremmo volere un microfono con un attacco transitorio più veloce o più lento.
il suono dei tamburi
Il termine «batteria» rappresenta una combinazione davvero diversificata di strumenti a percussione. A seconda di come decidiamo di posizionare il microfono nel kit, alcuni microfoni funzionano meglio.
Per catturare tutti i tamburi con un minor numero di microfoni, possiamo configurarli come microfoni da soffitto e/o da camera. Questi microfoni devono avere risposte in frequenza piatte e risposte transitorie accurate, nonché schemi polari direzionali o omnidirezionali, a seconda della posizione dei microfoni e della batteria.
il suono della tromba
La gamma di frequenza della tipica tromba si bemolle:
- Gamma complessiva: 164 Hz ~ 10.000 Hz
- Gamma di base: 164 Hz – 932 Hz(MI3-SI♭5)
- Gamma armoniche: 328 Hz ~ 10.000 Hz
- Nota importante: la frequenza fondamentale non suona effettivamente su una tromba.
- Formante 1: 1200 Hz – 1400 Hz
- Formante 2: 2500 Hz
Le trombe hanno un’ampia gamma dinamica e contengono formanti, che sono fondamentalmente piccoli aumenti delle frequenze emesse dalle trombe.
I microfoni sono solitamente posizionati vicino alle loro campane e beneficiano di un microfono direzionale con un SPL massimo elevato e un aumento delle suddette frequenze formanti.
il suono del sassofono
Esistono molti tipi di sassofoni che vanno dal basso al soprano. Mostreremo la gamma dalla nota più bassa del sax basso alla nota più alta del sax soprano:
- Gamma complessiva: 52 Hz ~ 12.000 Hz
- Gamma di base: 52 Hz – 1480 Hz(LA♭1-FA#6)
- Gamma armoniche: 104 Hz ~ 12.000 Hz
I sassofoni emettono suoni dalle loro campane, attraverso fori di risonanza aperti e dalle loro ance. Gli strumenti sono abbastanza direzionali, diventando più omnidirezionali alle frequenze più basse. Questi strumenti hanno anche ampie gamme dinamiche, producendo suoni sia morbidi che forti.
Avere un microfono con un’ampia gamma dinamica e un miglioramento della presenza uniforme aiuterà a catturare il suono dei sassofoni e ad accentuare i loro suoni caratteristici.
Potenza/volume della sorgente sonora
Alcune sorgenti sonore sono più forti di altre.
Quando si ha a che fare con una sorgente sonora forte, potrebbe essere necessario scegliere un microfono con un livello di pressione sonora massimo elevato e/o allontanare il microfono dalla sorgente sonora.
Transitori della sorgente sonora
Le sorgenti sonore hanno informazioni transitorie, che sono fondamentalmente il picco iniziale dell’onda sonora. I transitori sono forti ma di breve durata.
Un rullante, ad esempio, ha un transitorio forte e veloce, mentre una grancassa ha un transitorio forte ma leggermente più lento. Una corda di basso schiaffeggiata ha un transitorio duro, mentre il basso in stile finger ha un transitorio morbido. Le interruzioni vocali hanno transienti forti, mentre le consonanti hanno transienti leggermente più deboli e le vocali hanno transienti molto deboli.
Sebbene sia importante comprendere la natura transitoria di un suono, la scelta del microfono per catturare una sorgente sonora transitoria è più soggettiva.
In generale, i microfoni dinamici a bobina mobile hanno una risposta transitoria più lenta; I microfoni a condensatore hanno una risposta ai transitori più accurata; e i microfoni a nastro hanno una risposta transitoria veloce.
Direzione della sorgente sonora
Vale anche la pena conoscere le caratteristiche direzionali di una sorgente sonora.
Alcuni strumenti, come la voce umana, la tromba e il sassofono, sono piuttosto direzionali. Altri strumenti, come il pianoforte o la batteria, sono più omnidirezionali.
In generale, le frequenze più basse sono più omnidirezionali mentre le frequenze più alte sono più direzionali.
Comprendere l’ambiente acustico
Un altro elemento cruciale nella scelta del miglior microfono per un lavoro è l’ambiente acustico. L’ambiente acustico è anche un fattore importante per determinare la posizione migliore per un microfono.
L’ambiente acustico si riferisce allo spazio in cui il microfono cattura la sorgente sonora. Gli ambienti acustici tipici includono quanto segue:
- Camere insonorizzate.
- Camere non insonorizzate.
- Palchi e luoghi per spettacoli dal vivo.
- Ambiente aperto.
Lo studio dell’acustica è incredibilmente complesso da comprendere, parliamo brevemente di microfoni e fattori ambientali acustici.
riflessi e riverbero
I riflessi e il riverbero si riferiscono alle onde sonore che rimbalzano/riflettono sulle superfici all’interno di uno spazio acustico. Un riflesso si riferisce alla prima volta che un’onda sonora colpisce e rimbalza su una superficie, mentre il riverbero si riferisce alla sovrapposizione di molti riflessi.
I microfoni omnidirezionali sono più sensibili alla captazione di riflessi e riverberi. Questo li rende ottimi microfoni da camera in alcuni casi, ma può portare a una ripresa dell’audio sfocata in altre situazioni.
Per evitare di catturare troppi riflessi e riverberi, le tecniche di microfonaggio ravvicinato con microfoni direzionali(spesso cardioidi) sono una buona opzione.
Le stanze insonorizzate idealmente non hanno riflessi o riverberi.
Le stanze non insonorizzate e i palchi/sedi dal vivo avranno generalmente riflessi evidenti. Le stanze più grandi avranno in genere il riverbero.
Ambienti diversi hanno quantità diverse di riflessi e riverbero.
Campi sonori liberi e diffusi
Il campo libero e il campo diffuso sono due estremità opposte dello spettro e il posizionamento del microfono all’interno di un ambiente acustico è spesso soggetto a entrambi. Il campo libero si riferisce a una posizione/ambiente in cui sono presenti solo onde sonore dirette. Il campo diffuso, invece, si riferisce a una posizione/ambiente in cui sono presenti solo riflessi e riverbero.
L’uso di microfoni ravvicinati con microfoni direzionali in ambienti insonorizzati generalmente porta a un’acquisizione più pulita e diretta dell’audio in campo libero.
I microfoni omnidirezionali con microfoni distanti in ambienti vivaci generalmente portano a segnali di campo più diffusi.
Strano rumore
A seconda della quantità di rumore estraneo(tutti i suoni che non provengono dalla sorgente sonora desiderata), potremmo voler scegliere un microfono diverso.
Ad esempio, se stiamo conducendo un’intervista in un ambiente rumoroso, forse un microfono lavalier indossato al collo o l’ospite e l’ospite funzionerebbero meglio di un microfono da tavolo.
interferenza elettromagnetica
L’interferenza elettromagnetica è il rumore introdotto nel segnale del microfono da sorgenti come rete CA, cavi di alimentazione, monitor di computer, stazioni radio, ecc.
Alcuni microfoni sono più suscettibili alle interferenze elettromagnetiche di altri. Se l’EMI è particolarmente scadente, potrebbe essere preferibile un microfono a bobina humbucker.
Come accennato in precedenza, anche la posizione del microfono e della sorgente sonora è un fattore importante nell’»esperienza acustica» del microfono. Con la nostra breve discussione sull’ambiente acustico come introduzione, parliamo ora del posizionamento/tecniche del microfono.
Microfoni e tecnica microfonica
Il posizionamento del microfono e la tecnica coinvolta è un fattore critico nella scelta di un microfono.
Chiudi e individua il microfono
Quando si microfona da vicino(noto anche come microfonatura spot) una sorgente sonora, l’idea è di solito di catturare quanta più sorgente desiderata possibile con il minor rumore estraneo possibile.
Pertanto, i microfoni direzionali vengono spesso scelti quando vengono utilizzate sorgenti microfoniche ravvicinate. Forniscono un angolo di accettazione stretto che consente loro di catturare la sorgente desiderata riducendo al minimo la raccolta di rumore estraneo.
Tuttavia, è importante considerare l’effetto di prossimità quando ci si avvicina a sorgenti con un microfono direzionale. L’aumento dei bassi che viene fornito con l’effetto di prossimità può confondere il suono dal microfono.
Per questo motivo, i microfoni omnidirezionali(che non esibiscono l’effetto di prossimità) vengono talvolta utilizzati in ambienti insonorizzati quando vengono utilizzate sorgenti sonore vicine.
microfono remoto
Quando microfoniamo una sorgente a distanza, possiamo catturare il suono in un modo più naturale.
Per migliorare il «suono naturale» quando il microfono viene utilizzato a distanza, vengono spesso utilizzati microfoni omnidirezionali. I microfoni omnidirezionali suonano in modo più naturale, poiché non colorano o attenuano i suoni fuori asse.
Detto questo, quando si microfoni a una distanza più ravvicinata(prenderemo come esempio i microfoni per batteria sopraelevati), i microfoni direzionali aiutano a concentrare la raccolta del suono sulla sorgente sonora desiderata. Ciò riduce efficacemente la quantità di rumore estraneo nel segnale del microfono.
microfono stereo
A seconda della tecnica stereo utilizzata, sono necessari diversi tipi di microfoni. Diamo un’occhiata ad alcuni esempi:
- Il microfono stereo XY richiede due microfoni cardioidi(microfoni a matita ideali).
- La coppia di microfoni stereo Blumlein richiede due microfoni bidirezionali.
- Il microfono stereo sul lato centrale richiede un microfono cardioide bidirezionale.
- I microfoni stereo a coppie distanziate spesso beneficiano di due microfoni omnidirezionali.
Risultati desiderati
In definitiva, la scelta del miglior microfono per una particolare applicazione è soggettiva e si riduce ai risultati desiderati.
Il miglior esempio che mi viene in mente per spiegare il «risultato desiderato» è l’hype.
A seconda del genere musicale, la grancassa sarà costruita e sintonizzata in modo diverso. Inoltre, generalmente vogliamo catturare il suono della cassa in modo diverso. Per esempio:
- Metal – Nei generi hard metal con molta azione double kick, spesso vogliamo accentuare l’attacco del battitore di fascia alta. Un microfono con una rapida risposta ai transitori e una nitidezza di fascia alta è una scelta eccellente.
- Jazz: in Jazz, spesso vogliamo una cassa dal suono più morbido e naturale. I microfoni a condensatore non sono generalmente usati sulle batterie, ma nel jazz sono piuttosto popolari.
- Dance: nei generi dance, catturare il tonfo della cassa è spesso fondamentale. Un microfono dinamico a diaframma largo può essere l’opzione migliore per accentuare questa pesantezza.
Tipi di microfoni e generalità
Esistono 2 tipi principali di trasduttori microfonici: dinamici e a condensatore.
I microfoni dinamici possono essere separati dai seguenti tipi:
- Dinamica a bobina mobile: questi microfoni funzionano con un diaframma e una bobina conduttrice che si muovono all’interno di un campo magnetico. In genere, questi microfoni hanno risposte transitorie più lente; risposte in frequenza colorate; e sono molto resistenti.
- Dinamica del nastro: questi microfoni funzionano con un diaframma conduttivo che si muove all’interno di un campo magnetico. In genere, questi microfoni hanno un roll-off di fascia alta fluido e naturale; risposta transitoria molto accurata; e fragili diaframmi.
I microfoni a condensatore possono essere separati dai seguenti tipi:
- Condensatori a diaframma grande – Un LDC è generalmente definito come avente un diametro del diaframma di 1 pollice o più. Questi microfoni hanno un basso rumore personale; frequenza abbastanza naturale e risposte transitorie; e modelli polari abbastanza coerenti.
- Condensatori a diaframma piccolo: un SDC è generalmente definito come avente un diametro del diaframma di 1/2 pollice o inferiore. Questi microfoni hanno valori di auto-rumore leggermente superiori rispetto agli LDC. Beneficiano di risposte in frequenza estese; risposte transitorie veloci; e modelli polari molto coerenti.
Si noti che i microfoni lavalier o miniaturizzati possono essere sia a condensatore elettrete che microfoni dinamici a bobina mobile. Allo stesso modo, i microfoni PZM o limite possono essere dinamici o a condensatore.
Si noti inoltre che i microfoni a tubo sono generalmente a condensatore, ma sul mercato ci sono microfoni a tubo a nastro.
Ho messo insieme la seguente tabella di panoramiche sui tipi di microfono per aiutarti a scegliere il microfono migliore per la tua applicazione:
| Tipica risposta in frequenza | Tipica risposta transitoria | tipico schema polare | sensibilità tipica | |
|---|---|---|---|---|
| dinamica della bobina mobile | Di colori | Lento | abbastanza coerente | Basso |
| nastro dinamico | Roll-off naturale di fascia alta | Naturale | Bidirezionale coerente per natura | molto basso |
| condensatore a diaframma piccolo | Esteso e piatto | Molto veloce | molto coerente | Alto |
| condensatore a diaframma largo | Dipartimento | Veloce | abbastanza coerente | Alto |
| Fucile(di solito condensatore a diaframma piccolo) | Piatto o colorato | Veloce | altamente direzionale | Alto |
| Lavalier(tipicamente condensatore a elettrete in miniatura) | Colorato e modificabile con cappuccio | medio | abbastanza coerente | Alto o basso |
| Perimetro | Di colori | Veloce o lento | Emisferico | Alto o basso |
| USB(solitamente condensatore a elettrete) | Piatto o colorato | Veloce o lento | abbastanza coerente | N/A(uscita digitale) |
Ricorda che queste sono solo generalità e che non tutti i microfoni dei tipi sopra menzionati presentano tutte le caratteristiche sopra menzionate. Detto questo, se hai bisogno di un microfono per comportarti in un certo modo, la tabella sopra dovrebbe indirizzarti nella giusta direzione.
Scelta del miglior tipo di microfono per la tua applicazione
Finora abbiamo discusso l’importanza di comprendere la fonte del suono; l’ambiente acustico e le interferenze; e una panoramica dei tipi di microfoni. Ora possiamo dire meglio qual è il miglior microfono per la nostra applicazione.
Quando scegli il microfono migliore per la tua specifica applicazione, prova a farti le seguenti domande:
- Come suona la sorgente sonora e quanto è forte la sorgente sonora?
- Quanti altri suoni stanno accadendo contemporaneamente?
- Quale tecnica microfonica viene utilizzata?
- Quanto è riflessivo l’ambiente?
- Qual è il mio risultato desiderato?
- La risposta in frequenza del microfono dovrebbe attenuare o aumentare le frequenze?
- Quanto deve essere veloce o lenta la risposta transitoria del microfono?
- Quale diagramma polare potrebbe servire al meglio la sorgente, la posizione del microfono e l’ambiente acustico?
- Quanto deve essere sensibile il microfono?
Con queste domande, dovresti essere in grado di definire quale microfono è più adatto per la tua particolare applicazione.
I 5 migliori microfoni «standard di settore».
In questa sezione, cercheremo di rispondere a «qual è il miglior microfono» in termini di popolarità e standardizzazione attraverso le molteplici sfaccettature dell’industria audio.
I 5 migliori microfoni dinamici a bobina mobile
- Shure-SM57
- Shure-SM58
- Shure SM7B
- Elettro-Voce RE20
- Sennheiser MD441U
I 5 migliori microfoni a condensatore(senza tubo)
- Neumann U 87
- AKGC414
- Neumann KM 184
- AKG C451B
- Neumann TLM 103
I 5 migliori microfoni a condensatore a tubo
- Sony C-800G
- Mojave AudioMA-200
- Neumann U 67 Ristampa del set
- AKG C 12VR
- Fotocamera Neumann M150
I 5 migliori microfoni a nastro
- Royer R-121
- SAA R84
- Cavolo 4038
- Beyerdinamica M 160
- Royer SF-12
I 5 migliori microfoni Lavalier
- Apd 4060
- Sanken COS-11D
- Sony ECM-77B
- Connazionale B3
- Apd 6060
I 5 migliori microfoni per fucili
- Schoeps CMIT 5U
- Sennheiser MKH416
- Sennheiser MKH 60
- Sennheiser MKH418-S
- Rotola NTG-3
I 5 migliori microfoni USB
- yeti blu
- globo di neve blu
- Sansone meteorite
- ha guidato il podcaster
- Rhode NT-USB
Domande correlate
Che marca di microfono è il migliore?
Ci sono molte marche di microfoni ben note là fuori, quindi è difficile determinare quale sia il migliore. Tuttavia, alcuni marchi importanti includono Shure(leader nei microfoni dinamici); Royer e AEA(leader nei microfoni a nastro); Neumann, Schoeps e DPA(leader nei microfoni a condensatore); e Sennheiser(leader nella tecnologia wireless).
Qual è il miglior microfono economico per la registrazione?
Ci sono molti microfoni economici sul mercato per la registrazione amatoriale(e professionale). Alcuni dei migliori microfoni economici(con link per verificare il prezzo attuale su Amazon) sul mercato includono:
- Shure SM57(dinamico).
- Shure SM58(dinamico).
- Blue Yeti(condensatori USB).
- Audio-Technica AT2020(Condensatore).
