Cos’è un microfono ambientale?

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Sentiamo naturalmente il rumore ambientale nella nostra vita da svegli(a meno che non viviamo in una camera anecoica), e quindi è spesso necessario avere un suono ambientale nelle nostre registrazioni audio. Piuttosto, è strano non avere il suono ambientale nelle nostre registrazioni. Un metodo per catturare l’audio ambientale è attraverso l’uso di un microfono ambientale.

Cos’è un microfono ambientale? Un microfono ambientale è in realtà qualsiasi microfono configurato per il microfono ambientale(in cui il suono diffuso è maggiore del suono diretto). Un microfono ambientale spesso, ma non sempre, ha lo scopo di catturare i suoni ambientali(ad es. rumore della folla, suono e riverbero distanti, tono della stanza e ambiente di campo).

In questo articolo, tratteremo la definizione di ambiente in modo più dettagliato e discuteremo i diversi tipi di microfoni ambientali e array di microfoni ambientali.

Cos’è un microfono ambientale?

Un microfono ambientale è in realtà qualsiasi microfono configurato per il microfono ambientale.

Le tecniche di ripresa ambientale hanno i microfoni posizionati a una distanza tale che il suono dalla stanza(riflessi e riverbero) sia più prominente nel segnale del microfono rispetto al suono diretto dalle sorgenti sonore.

Pertanto, i microfoni da camera sono posizionati lontano dalle sorgenti sonore e sono più adatti per ambienti acustici di grandi dimensioni con carattere e riverbero ricchi.

Naturalmente, alcuni tipi di microfoni superano gli altri quando si tratta di catturare il suono ambientale.

Quindi quali sono alcune delle specifiche chiave di un microfono ambientale di qualità?

Schema polare omnidirezionale

I microfoni da camera omnidirezionali sono generalmente preferiti rispetto ai microfoni da camera direzionali.

Ciò è dovuto al fatto che la funzione del microfono ambientale è quella di catturare i suoni ambientali(ad es. il rumore della folla, il suono e il riverbero distanti, il tono della stanza e l’ambiente del campo). I suoni ambientali si verificano in tutte le direzioni e i microfoni omnidirezionali sono ugualmente sensibili al suono da tutte le direzioni.

Pertanto, i microfoni omnidirezionali sono comunemente scelti come microfoni da camera.

Alta sensibilità

L’elevata sensibilità del microfono potrebbe riferirsi a 2 cose:

  1. Un alto indice di sensibilità del microfono.
  2. La quantità di dettagli sonori che un microfono acquisirà.

La valutazione della sensibilità di un microfono si riferisce alla potenza del segnale che il microfono emetterà se sottoposto a un determinato livello di pressione sonora.

Tipicamente, questa valutazione è data in millivolt o dBV(potenza del segnale) per Pascal o 94 dBSPL(livello di pressione sonora del diaframma del microfono).

I microfoni attivi hanno una sensibilità maggiore rispetto ai microfoni passivi, poiché hanno amplificatori di segnale interni.

Un microfono ambientale con una sensibilità maggiore è generalmente preferito in quanto i microfoni saranno posizionati più lontano dalla sorgente sonora e quindi soggetti a un livello di pressione sonora inferiore. Un microfono a sensibilità più elevata richiederà un guadagno del preamplificatore inferiore per raggiungere il livello di linea sulla DAW/mixer.

I microfoni a condensatore e i microfoni a nastro attivi hanno generalmente valori di sensibilità elevati. Si prega di notare che tutti i microfoni a condensatore sono attivi.

La sensibilità potrebbe anche riferirsi alla quantità di dettagli che un microfono è in grado di ricreare.

I microfoni ambientali sono posizionati per captare suoni e riflessi distanti. Questo crea un mix sonoro con molte caratteristiche complesse che viene catturato al meglio con un microfono dettagliato.

I microfoni a condensatore e a nastro tendono ad essere più dettagliati rispetto ai microfoni a bobina mobile dinamici a causa dei loro diaframmi relativamente leggeri.

basso rumore di sé

I microfoni attivi hanno specifiche di auto-rumore che ci dicono quanto rumore intrinseco hanno i loro segnali microfonici.

Il rumore personale è causato, in gran parte, dall’elettronica attiva nel microfono che aggiunge piccole quantità di rumore al segnale del microfono.

Pertanto, i microfoni attivi hanno una sensibilità maggiore ma hanno anche un rumore personale. I microfoni passivi hanno sensibilità più basse ma non emettono rumore. Tuttavia, il guadagno del preamplificatore generalmente aggiungerà una piccola quantità di rumore al segnale del microfono e i microfoni passivi generalmente richiedono più guadagno per raggiungere lo stesso livello.

Detto questo, la scelta di un microfono attivo con una bassa rumorosità ci dà un segnale microfono forte con un buon rapporto segnale-rumore.

Questo è importante per i microfoni ambientali perché generalmente raccolgono bassi livelli di pressione sonora(l’intensità del suono diminuisce con la distanza). Pertanto, catturando livelli di pressione sonora più bassi, abbiamo bisogno di una minore rumorosità per mantenere un forte rapporto segnale-rumore.

Risposta in frequenza piatta

Una risposta in frequenza piatta significa che un microfono è ugualmente sensibile a tutte le frequenze sonore all’interno della sua gamma di risposta in frequenza.

Ciò significa che il microfono non accentuerà(o maschererà) nessuna banda di frequenza particolare e suonerà quindi in modo molto naturale.

Quando si cattura il suono di uno spazio acustico e si combinano più sorgenti sonore(come con i microfoni ambientali), è meglio avere un microfono dal suono naturale. Una risposta in frequenza piatta è un indicatore importante del fatto che un microfono suonerà in modo naturale.

Una nota sui microfoni a condensatore

Quando si cerca un microfono con un diagramma polare omnidirezionale, alta sensibilità, basso rumore personale e una risposta in frequenza piatta, un microfono a condensatore è molto probabilmente la scelta migliore.

Questi microfoni attivi generalmente suonano in modo molto naturale e funzioneranno molto bene come microfoni ambientali.

Che cosa è considerato «suono ambientale»?

La definizione più comunemente accettata di suono ambientale è il rumore di fondo presente in un dato ambiente acustico. Questa definizione è comunemente usata nei film, ma è anche importante da considerare in qualsiasi luogo di registrazione audio.

Quindi i microfoni ambientali non raccolgono necessariamente il suono ambientale, il che è piuttosto confuso.

Applicazioni microfoniche ambientali

Quindi quali sono alcune delle applicazioni comuni dei microfoni ambientali e delle tecniche di microfonatura ambientale?

  • Microfoni per ambienti distanti: i microfoni per ambienti vengono talvolta utilizzati in ambienti di studio come «microfoni per ambienti». Questi microfoni sono posizionati lontano dalle sorgenti sonore e agiscono per catturare il riverbero nello spazio acustico.
  • Microfoni per la folla: i microfoni per la sala vengono spesso utilizzati per catturare il suono di un pubblico. Laddove distanze più ravvicinate cattureranno membri del pubblico specifici più di altri, i microfoni ambientali cattureranno efficacemente il suono generale del pubblico.
  • Ambiente sul campo: i microfoni ambientali possono essere utilizzati per catturare il suono ambientale in ambienti di grandi dimensioni e all’aperto. Possono anche essere usati per registrare il tono della stanza.
  • Canali di riverbero: l’inserimento di microfoni ambientali insieme a microfoni più vicini su una singola sorgente sonora fornisce rispettivamente un segnale altamente riverbero e un segnale audio pulito. È possibile ottenere ottime produzioni mescolando solo questi due canali e più microfoni offrono opzioni più creative.

Domande correlate

Cos’è un microfono da camera? Un microfono da camera si riferisce a un microfono posizionato a una distanza dalle sorgenti sonore in modo da catturare un suono completamente sviluppato e/o misto dalla sorgente o dalle sorgenti. I microfoni della stanza hanno anche il compito di catturare il «suono della stanza»(riflessi e riverbero all’interno della stanza). I microfoni multistanza vengono spesso utilizzati in ambienti stereo.

Quali sono i diversi tipi di microfoni? Esistono molti tipi di microfoni nel mondo, ma i tre tipi principali di microfoni sono bobina mobile dinamica, nastro dinamico e condensatore. I microfoni dinamici funzionano sull’induzione elettromagnetica, mentre i microfoni a condensatore funzionano su principi elettrostatici.

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