Cos’è un microfono a bobina mobile?

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Sia i microfoni che gli altoparlanti utilizzano bobine vocali per convertire rispettivamente il suono in audio o l’audio in suono. Per essere più specifici, i microfoni dinamici hanno bobine vocali e anche la maggior parte dei modelli di altoparlanti.

Cos’è un microfono a bobina mobile? Una bobina mobile è una bobina di filo conduttore che si collega al diaframma di un microfono dinamico a bobina mobile. La bobina mobile è circondata da magneti, ma non la tocca. Quando il diaframma vibra nel campo magnetico, si verifica l’induzione elettromagnetica e viene creato un segnale del microfono.

In questo post, discuteremo in dettaglio delle bobine vocali e di come beneficiano i microfoni dinamici e il mondo audio in generale.

Cos’è un microfono a bobina mobile?

La bobina mobile(nota anche come «bobina vocale» o «bobina conduttrice») è una piccola bobina di filo conduttore tipicamente realizzata in rame e rivestita per l’isolamento elettrico. Ha la forma di un’elica a spirale con una forma cilindrica poco profonda.

Quando ci riferiamo alle bobine vocali, di solito si parla di altoparlanti, ma anche i microfoni dinamici utilizzano bobine vocali. Parleremo degli altoparlanti più avanti in questo articolo.

La bobina mobile è una parte necessaria del design della capsula/cartuccia del microfono dinamico a bobina mobile. Diamo un’occhiata a un semplice diagramma di una cartuccia per microfono dinamico:

Schema cartuccia microfono dinamico con bobina mobile
Schema cartuccia microfono dinamico con bobina mobile

Si noti che la bobina mobile è collegata al diaframma. Ho lasciato spazio per aiutare a differenziare tra i due, poiché sono componenti separati. Tuttavia, la bobina mobile deve essere collegata fisicamente al diaframma affinché il microfono funzioni.

Parliamo di come la bobina mobile interagisce con ciascuno degli altri componenti in una cartuccia per microfono dinamico a bobina mobile.

Bobina e diaframma del microfono

Come accennato in precedenza, la bobina mobile di un microfono è attaccata al diaframma.

Mentre il diaframma si muove in reazione ai cambiamenti della pressione sonora, così fa la bobina mobile.

La bobina mobile relativamente pesante in genere significa che il diaframma del microfono a bobina mobile è più spesso del diaframma di un microfono a condensatore. Ogni tipo di diaframma è solitamente costituito da un film plastico BoPET noto come Mylar(un nome commerciale popolare).

Bobina microfono e struttura magnetica

La bobina mobile si trova all’interno di un ritaglio cilindrico in una cornice magnetica.

Questa struttura magnetica è spesso costituita da un composto di neodimio-ferro-boro di terre rare, ma può anche essere fatta di un altro materiale magnetico.

La struttura del magnete è piuttosto coinvolta in quanto è composta da un magnete principale e da espansioni polari. Le espansioni polari sono attaccate al magnete per estendere i poli magnetici in determinati punti.

Ricorda che la bobina mobile ha la forma di un cilindro cavo. All’interno della bobina mobile, il magnete fornisce un polo sud e all’esterno un polo nord(o viceversa).

induzione elettromagnetica

Cos’è l’induzione elettromagnetica? L’induzione elettromagnetica è la produzione di una tensione attraverso un conduttore elettrico in un campo magnetico variabile. È il principio di funzionamento dei microfoni dinamici, in cui la bobina mobile(driver) si muove all’interno di un campo magnetico permanente e viene indotta una tensione(segnale del microfono).

L’induzione elettromagnetica è un processo passivo, il che significa che i microfoni dinamici a bobina mobile non richiedono alimentazione per funzionare come trasduttori.

Diamo una rapida occhiata a come funziona l’induzione elettromagnetica con la bobina mobile dei microfoni dinamici:

  • Il suono fa muovere il diaframma(direzioni alternative).
  • La bobina mobile è attaccata al diaframma e si muove con esso.
  • Quando la bobina mobile si muove all’interno di una struttura a magnete permanente, sperimenta un campo magnetico mutevole.
  • L’induzione elettromagnetica produce una tensione proporzionale attraverso la bobina mobile.
  • Poiché il diaframma si muove in direzioni alternate, questa tensione indotta è una tensione CA(segnale del microfono).

Bobina microfono e cavi elettrici

Una tensione attraverso la bobina mobile è effettivamente il nostro segnale del microfono. Per utilizzare correttamente questo segnale, abbiamo bisogno di cavi elettrici per spostare il segnale dove deve andare(fuori dal microfono e infine verso un altoparlante per la riproduzione).

Gli altoparlanti hanno anche bobine vocali

Il termine bobina mobile si riferisce generalmente agli altoparlanti. Penso che sia appropriato toccare le bobine vocali degli altoparlanti, così come le somiglianze tra i microfoni dinamici a bobina mobile e gli altoparlanti.

Con gli altoparlanti, viene applicato un segnale audio(tensione CA) attraverso la bobina mobile.

Il segnale è molto più forte di un segnale a livello di microfono e la bobina mobile è fisicamente più grande. Come il microfono, la bobina di un altoparlante è attaccata a un diaframma e sospesa all’interno di una struttura magnetica. Il diaframma è più grande e più spesso e anche la struttura magnetica è più grande.

Quando la tensione CA viene applicata attraverso la bobina mobile, provoca un cambiamento nel campo magnetico, che sposta la bobina mobile avanti e indietro proporzionalmente al segnale CA. Ciò è dovuto all’induzione elettromagnetica.

Il movimento della bobina mobile provoca un movimento nel diaframma perché sono bloccati. Il movimento del diaframma spinge l’aria e proietta le onde sonore nel mezzo.

Pertanto, vediamo le bobine vocali utilizzate nei progetti di microfoni e altoparlanti dinamici a bobina mobile. Gli altoparlanti sono essenzialmente microfoni dinamici cablati all’indietro.

Domande correlate

Perché un microfono è chiamato microfono? Il termine «microfono» può essere suddiviso in «micro» e «phono». Micro(dal greco mikros) significa «piccolo» e phono(dal greco phone) significa «suono» o «voce». Il microfono si traduce in «piccolo suono», che è accurato, poiché il microfono gestisce piccoli segnali audio.

A cosa si collega un microfono? I microfoni sono solitamente collegati a preamplificatori microfonici(che possono essere dispositivi autonomi o integrati in mixer, registratori, interfacce, ecc.). Tuttavia, i microfoni possono essere collegati a qualsiasi ingresso audio, con funzionalità limitate, date le corrette connessioni/adattatori.

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